Ritardi nelle consegne delle auto: ragioni e soluzioni

I ritardi nelle consegne delle auto sono ormai lo spauracchio di chiunque desideri comprare una vettura nuova o noleggiarla.

Dopo aver visitato un concessionario o un’agenzia di noleggio a lungo termine, ci si può trovare a canticchiare tra il disappunto e la verve ironica: “dimmi quando tu verrai, dimmi quando quando quando”.

Infatti, in alcuni casi, i tempi di attesa per una macchina nuova superano i dodici mesi.

A che cosa è dovuta questa situazione? Come mai non arrivano le auto nuove? E che cosa fare in caso di ritardo nella consegna dell’autovettura nuova prescelta?

In questo articolo, vogliamo darti tutte le risposte. In più, ti proponiamo un paio di soluzioni per avere il rombo del motore a tua disposizione in un batter d’occhio, o quasi: il noleggio di un’auto in pronta consegna e il noleggio a lungo termine con veicolo sostitutivo durante l’attesa della consegna.

Iniziamo puntuali.

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Perché ci sono tempi d’attesa così lunghi nelle consegne delle auto

Cerchiamo innanzi tutto di chiarire perché ci sono poche auto che arrivano con tempi di consegna pressoché biblici.

I ritardi di consegna dell’auto nuova, che ti serve e tanto ti piace, dipendono dalla scarsità delle materie prime necessarie alla produzione dei componenti di un veicolo.

In particolare, i materiali indispensabili per costruire una macchina, che oggi scarseggiano, sono i semiconduttori. Reperirli è diventato molto difficile. Questa situazione viene chiamata “crisi dei semiconduttori”.

Che cosa sono i semiconduttori

I semiconduttori sono materiali così chiamati perché presentano proprietà di conduzione elettrica che stanno a mezza via tra quelle dei conduttori e quelle degli isolanti. Tra i semiconduttori c’è, per esempio, il silicio. Tutti i dispositivi elettronici contengono semiconduttori: il pc che stai utilizzando, lo smartphone che è sempre con te, il tablet che usi nel tempo libero. Infatti, i semiconduttori sono componenti essenziali per produrre microprocessori e circuiti integrati, cioè i cosiddetti “microchip”.

Perché i semiconduttori sono così importanti nella costruzione delle auto

I semiconduttori sono una presenza irrinunciabile anche nelle automobili che sempre più funzionano grazie alle innovazioni dell’elettronica. Con i semiconduttori vengono prodotti i microchip, indispensabili per far funzionare molti degli strumenti che costituiscono un’autovettura.

In un’automobile possono esserci fino a tremila microchip, e si prevede che in futuro ce ne saranno ancora di più, per l’impiego sempre maggiore dell’elettronica nel settore automotive.

Grazie ai microchip, è possibile azionare i tergicristalli, per esempio, e avvantaggiarsi dei sistemi tecnologici ADAS, cioè “advanced driver assistence systems”.

C’è lo zampino dei microchip in tutte le funzioni di “active cruise control” e anche nelle chiamate d’emergenza automatiche in caso di incidente.

Perché c’è la crisi dei microchip

La crisi dei semiconduttori ha portato a una netta diminuzione della disponibilità di microchip. Infatti, senza semiconduttori, non si possono produrre circuiti integrati.

Senza circuiti integrati, ossia microchip, si interrompe la produzione delle automobili. A monte dei ritardi nelle consegne delle vetture, c’è proprio la rallentata produzione dei componenti per le auto.

Tutti i giornali hanno delineato i fattori scatenanti che hanno determinato il nuovo panorama critico in cui il settore automotive deve muoversi.

La produzione dei microchip è perlopiù localizzata nel sudest asiatico. Nel 2020, la pandemia causata dal covid-19 ha portato alla chiusura di numerose catene di produzione per mancanza di personale.

Lavoratrici e lavoratori erano in quarantena o contagiati.

Molti paesi hanno imposto chiusure per far fronte all’emergenza sanitaria.

Tutto questo ha comportato un accumulo di ritardi che ancora oggi si fa sentire pesantemente.

L’aumento della richiesta di microchip

Negli ultimi due anni, alla ridotta produzione di componenti dell’auto, si è aggiunto un aumento della richiesta di microchip nell’ambito informatico. Così il settore automotive è stato condizionato dalla crisi dei semiconduttori in modo ancora più determinante.

Aziende, privati e pubblica amministrazione hanno affrontato il nuovo contesto segnato dall’emergenza sanitaria con l’acquisto di nuovi dispositivi elettronici.

Quando consegnano le auto nuove nel 2022

Vorremmo poter dire che nel 2022 la situazione si risolverà, ma non è così. Le persone che desiderano acquistare o noleggiare un’auto nuova faranno ancora i conti con lunghi tempi d’attesa per la consegna.

Infatti, la guerra in Ucraina ha reso ancora più complesso l’approvvigionamento di materie prime e componenti dell’auto. L’industria ucraina offriva gas neon e cablaggi elettrici: il primo è utilizzato nella produzione dei microchip; i secondi sono importanti in ogni autovettura, attraversata da circa cinque chilometri di cavi.

Che cosa fare in caso di ritardo nella consegna dell’auto

Se hai le idee chiare sulla tua nuova automobile, l’hai configurata proprio come piace a te, con accessori, interni e colori che sogni, ma i tempi d’attesa sono eonici, prendi in considerazione il noleggio a lungo termine.

Noi di Fleet Management mettiamo a tua disposizione un parco di auto in pronta consegna nuove, delle marche più apprezzate, con gli accessori più richiesti.

Se noleggi una delle autovetture subito disponibili, i tempi d’attesa sono ridotti a quelli di immatricolazione e avvio della pratica per l’assicurazione.

In alternativa, puoi ordinare l’automobile dei tuoi sogni, configurata come vuoi tu, per il noleggio a lungo termine.

Nell’attesa della consegna, utilizzi un veicolo in pre-assegnazione del gruppo desiderato che ti sarà messo a disposizione nel luogo a te più comodo”